Da settembre fervono i preparativi per ridare vita al Presepe Meccanico di Cambiano.
Con Pietro Calderaro, referente de “Gli Amici del Presepe”, scopriamo a che punto sono i lavori e quali novità trovaremo quest’anno, sempre nella ormai tradizionale sede della Chiesetta dello Spirito Santo.
Si dice che per “Gli Amici del Presepe” ci sia in programma di costituirsi Associazione, sono solo voci o è una notizia fondata?
«Confermo che per fine anno abbiamo l’obbiettivo di diventare associazione. Ci sarà a breve una riunione in cui decideremo come dividerci i ruoli e i compiti. Abbiamo già un logo, che sarà reso noto con la costituzione».
Intanto si pensa ai lavori del Presepe, quali novità avete preparato?
«Abbiamo sostituito i teloni del sipario, li abbiamo scelti ignifughi e color porpora. Si è deciso di acquistare e montare nuove fibre ottiche per il cielo stellato, per creare accensione e spegnimento graduale. Stiamo anche procedendo con la sostituzione dei motori di alcune statuine. Cerchiamo sempre più di migliorare la praticità della costruzione del presepe, velocizzando le tecniche di montaggio. È nostro intento inoltre ogni anno migliorare l’estetica e la sicurezza».
Quale dimensione raggiungerete quest’anno?
«Le dimensioni saranno intorno ai 6 metri per 12 metri, e ci saranno ben 45 statuine in movimento ma non voglio rivelare troppo, vi invito a venire a visitarlo».
L’anno scorso avete partecipato al concorso regionale sui presepi più belli e storici, come vi siete classificati?
«Quel concorso si è arenato e non abbiamo ricevuto nessuna risposta, se ci verrà data l’opportunità anche quest’anno proveremo a concorrere».
Abbiamo già una data e un orario certi per l’inaugurazione?
«È ancora da confermare, ma dovrebbe esserci l’inaugurazione dopo la messa delle ore 18,00, sabato 22 dicembre, sempre con la cioccolata calda preparata dalla Pro Loco. Definiremo anche gli orari di apertura al pubblico nei giorni a seguire. Vi aggiorneremo in merito al più presto.».