Il Consigliere di minoranza Ernesto Saggese, proprio in visione dello sblocco degli avanzi di bilancio, interroga Sindaco, Consiglio Comunale e l’Assessore all’urbanistica Daniela Miron sulla necessità di ripristinare e mettere in sicurezza le vie di Cambiano disatrate, Piazzale Enrico Berlinguer e gli accessi pedonali del centro commerciale “La Vetrina”.
«Le condizioni di diverse strade comunali sono a dir poco disastrose per le numerosissime buche, per avvallamenti e rotture del manto stradale, mi riferisco a via Luigi Cavaglià, Via Triberti, Piazzale della Stazione – oggi Enrico Berlinguer – la circonvallazione esterna di Cambiano, piena di rattoppi e riparazioni più o meno approssimative etc. – afferma Saggese – la circonvallazione di Cambiano avrebbe dovuto essere dotata di alcune rotonde per regolare il traffico e diminuire il rischio di incidenti stradali, purtroppo non infrequenti, almeno nelle intenzioni e negli annunci di codesta amministrazione comunale. La viabilità per i pedoni nei pressi de “La Vetrina di Cambiano”, inoltre, continua ad essere problematica a più di due anni dall’inaugurazione del parco commerciale».
Il Consigliere ribatte sugli interventi fatti dall’Amministrazione sul manto stradale, non ritenedoli efficaci: «L’intervento di copertura provvisoria delle buche è spesso inutile e limitata nel tempo, la dismissione del manto stradale e i rattoppi provvisori creano situazioni di pericolo per l’incolumità soprattutto di pedoni, ciclisti e scooteristi e all’origine di risarcimenti economici per cadute o incidenti a causa di buche o fondi stradali non a norma».
«È intenzione dell’Amministrazione investire nella sicurezza delle strade? – interroga Saggese – Considerato che l’Amministrazione Comunale di Cambiano sembra aver trovato risorse utili per ripristinare alcune strade da tempo non fatte anche grazie alla recente sentenza della Corte Costituzionale n° 247/2017 del 10/11/2017 che ha permesso ai comuni di superare le restrizioni all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, tenuto conto che quello della sicurezza sulle strade è un tema sociale che non può essere ignorato dalle istituzioni e dalla politica locale».
«Ho personalmente rilevato la grave situazione – afferma il Consigliere – il pericolo per il transito veicolare e per i pedoni a causa dello stato di degrado e abbandono del manto stradale, della totale assenza di segnaletica orizzontale e dei collegamenti pedonali non ancora realizzati».
«L’Amministrazione è a conoscenza della grave situazione di pericolo, degrado e abbandono delle strade ed accesso alle aree commerciali sopra citate – interroga Saggese – Che cosa intendete fare? I mancati interventi sono dovuti all’assenza di risorse economiche (oggi superata grazie alla sentenza della Corte Costituzionale) o sono dovuti a burocrazia, incuria o disinteresse? Se e quante diffide legali sono pervenute al Comune da parte di terzi danneggiati a causa delle buche e dei manti stradali in pessimo stato? Chi si farà inoltre carico di eventuali azioni risarcitorie per i danni arrecati a terzi?».