Mercoledì 4 aprile alle ore 18,30, presso la biblioteca “F.lli Jacomuzzi” di Cambiano Carlo Vergnano ha risposto così alla mozione “Servizio Mutualistico – Surroga del Medico dott. Piovano” presentata dal consigliere di minoranza Alberto Benna de” Il Centro per Cambiano: «Con l’assessore dott.ssa Aurora Grassi, in stretta collaborazione con il Direttore del Distretto dott. Romeo, abbiamo messo in campo tutte le azioni possibili per limitare i disagi agli utenti, appena venuti a conoscenza della decisione di andare in pensione del dott. Piovano».
«Il nostro obiettivo, condiviso con il dott. Romeo, è la creazione di una Antenna della Casa della Salute presso la Casa del Peso di via Onorio Mosso, all’interno della quale a regime confluiranno tutti gli ambulatori dei medici di base – spiega Vergnano – È un intervento prioritario e cercheremo di fare il possibile per poter mettere a disposizione i primi ambulatori entro il 2018».
Quando un dottore massimalista di base cessa la propria attività, come Piovano che aveva 1500 pazienti, non viene sostituito con un nuovo medico sulla propria città. Il nuovo dottore di riferimento dovrà in questi casi essere scelto rispetto ai posti liberi disponibili tra tutti i medici dell’ambito del Distretto di Chieri che oltre a Cambiano comprende Santena, Poirino, Isolabella, Pralormo, .
«È facoltà dei medici di queste città, per raggiungere il numero massimo di pazienti consentito, aprire un proprio ambulatorio in Cambiano – spiega il sindaco e sottolinea – L’ASL non può decidere e neanche imporre nulla. Giunta la notizia del pensionamento del dott. Piovano che ha scelto di andare in pensione a 69 anni e non a 70 come ci aspettavamo, immediatamente è stato messo a disposizione uno studio medico temporaneo presso la Casa di Riposo Vincenzo Mosso, per dare l’opportunità ai dottori di avere idonee condizioni per operare in loco e in tempi ristretti riuscire a prevenire disagi ai mutuati».
«Abbiamo incontrato la dott.ssa Masaneo e il dott. Oddenino – aggiunge Aurora Grassi – ai quali abbiamo illustrato il nostro progetto di Antenna della Casa della Salute, e presentato la possibilità di svolgere la professione presso questo ambulatorio provvisorio. Al momento gli orari di apertura e di visite sono ridotti ma saranno aumentati proporzionalmente all’aumentare del numero di pazienti».
Entrambi i dottori lavoreranno in rete: attraverso la lettura telematica i due dottori scambieranno informazioni, questo permetterà di condividere le cartelle cliniche degli assistiti. I pazienti potranno quindi essere ricevuti da entrambi i dottori.
«Sulla questione sollevata nella mozione della prenotazione visite entro le ore 10,00 – conclude Grassi – mi risulta che altri medici massimalisti che operano su Cambiano richiedano la prenotazione entro un certo orario e non solo per la visita domiciliare, anche per una visita ordinaria in studio. Aggiungo che questo rientra pienamente nelle loro facoltà di gestione ed organizzazione professionale».