Presso il circolo Athena di via Vittorio Veneto 35 a Santena inizierà l’11 maggio con il primo giorno dell’Asparisagra e sarà esposta per tutti i 10 giorni a seguire, la mostra fotografica “Santena ieri…Santena oggi”.
Una collezione di foto di famiglia, la passione per la fotografia, qualche amico con cui condividerla ed ecco l’idea, raccontata da Damiano Comito, ex presidente del circolo Athena di Santena che da poco ha festeggiato il primo anno di apertura.
Come è riuscito a raccogliere le foto?
«Sono appassionato di fotografie in bianco e nero – racconta – Un po’ di foto le ho trovate nella soffitta dei miei genitori che avevano acquistato una casa a Santena negli anni ’70 e tante me le hanno date molti amici santenesi. Ne ho dai primi anni del 900 fino agli anni ‘80 circa».
Quale foto ritiene essere più significativa della Santena che fu e quale le piace di più?
«A mio modesto parere, lo sono tutte belle e significative. Certo che poi ci sono quelle che si vedono meglio e altre che sono più sfocate».
Uno sguardo alla collezione ed è possibile subito capire che Comito è riuscito a mettere insieme molte testimonianze di quello che era la città, creando un archivio dedicato ai nostalgici, un tuffo nei ricordi ed anche un “patrimonio storico” assolutamente da condividere con i suoi concittadini.
Perché esporre proprio al circolo Athena?
«Sono stato il presidente che ha fondato il Circolo Athena, attualmente sono membro del direttivo ma il presidente è il mio carissimo amico Nicola Belcastro».
L’associazione è nata un anno fa il giorno dell’inaugurazione era il 08 aprile2017?
«Esatto. È venuto il Sindaco Ugo Baldi a tagliare il nastro d’ingresso e ci sono state circa 200 persone che sono intervenute al nostro buffet».
Il circolo è un angolo di tradizione Calebrese?
«Il Circolo è nato da una mia idea. Volevamo e vogliamo far conoscere i nostri piatti tipici della Calabria in Piemonte e devo dire che l’idea è stata molto apprezzata. Tant’è che davanti al locale troverà le statue dei Bronzi di Riace su piedistallo che ho fatto fare da una ditta di Riva del Garda».
Ricordiamo qual è il vostro piatto tipico?
«Gli spaghetti con la ‘nduja».