Nel Comune di Cambiano dal mese di novembre è entrato in funzione il sistema sperimentale Scout Speed per il controllo elettronico della velocità in alcune vie del territorio comunale. La macchina di pattuglia, sia in sosta che in marcia, è in grado di rilevare il superamento dei limiti di velocità, il mancato rinnovo di patente, bollo e revisione e le soste vietate.
Il Consigliere di minoranza Alberto Benna de ”Il Centro per Cambiano” con una mozione esprime il suo disaccordo sulla decisione, invitando l’Amministrazione a riflettere su come sempre di più siano numerosi i ricorsi presentati nei comuni e vinti da automobilisti multati. Il sistema è stato considerato di dubbia legittimità, ed in alcuni casi del tutto illegittimo per una serie di motivi, in primis per l’inadeguata segnaletica.
«Come gruppo consiliare siamo favorevoli a introdurre interventi per ridurre le infrazioni stradali, soprattutto quelle pericolose per l’incolumità dei cittadini, ma riteniamo che siano di gran lunga preferibili quelli volti ad educare e a sensibilizzare gli automobilisti, anche perfettamente legittimi e difficilmente contestabili – spiega il Consigliere – così da non assumere le caratteristiche della vessazione e della motivazione di fare cassa».
«Personalmente sono favorevole ai velox fissi, propriamente segnalati e posizionati in punti sensibili della città – chiosa Benna – sono consapevole che superata la colonnina la velocità aumenta nuovamente, per questo la si dovrebbe posizionare proprio in tratte di maggior pericolo, costituendo così nel punto critico un’adeguata garanzia di sicurezza».
La mozione è stata presentata con l’obbiettivo di chiedere al Sindaco e alla giunta di non rinnovare l’esperimento Scout Speed, suggerendo controlli della circolazione con maggior garanzia di legittimità, più efficaci e difficilmente contestabili, evitando ricorsi numerosi e costosi per le casse comunali.