Sala gremita, il 6 maggio presso la Biblioteca di Cambiano, per il primo dei due incontri sui giardini e sulla presentazione dell’iniziativa “Adotta un’aiuola”, promossa dall’Amministrazione Comunale.
«Ieri sera con il Sindaco Carlo Vergano abbiamo ringraziato tutti i volontari che da anni, in anonimato, si stanno occupando della manutenzione di alcune aiuole e fioriere comunali, contribuendo al decoro cittadino, ed abbiamo presentato l’iniziativa che accoglierà le nuove persone e associazioni che entreranno a far parte del gruppo di volontari del verde – racconta l’Assessore Daniela Miron – In questa occasione è stato anticipato che ogni punto verde curato da volontari verrà identificato con una palina che comunicherà a tutti che esistono dei cittadini e delle associazioni esemplari che offrono gratuitamente tempo e passione per la comunità, e quindi il loro lavoro deve essere portato ad esempio e rispettato».
Miron ha spiegato che per diventare un volontario del verde ed adottare un’aiuola, sarà possibile iscriversi presso l’Ufficio Lavori Pubblici rivolgendosi al ragazzo del Servizio Civile che ha collaborato al censimento dei circa 70 punti verdi presenti nel territorio comunale.
Questi incontri culturali sui giardini sono nati dalla collaborazione con due cittadini, Piero Tozzoli, artista giardiniere, e Bruno Maffei, docente presso l’Istituto agrario Buonafus di Chieri, che condividono la passione per il verde e amano la nostra cittadina, con l’intendo di stimolare l’attenzione e la curiosià dei cambianesi su questi temi .
Le serate “ Dal giardino storico al giardino contemporaneo” e “Il giardino botanico di Villa Bricherasio”, tenute rispettivamente dal dott. Edoardo Santoro e Domenico Montevecchi, aprono una serie di eventi preparatori ai temi che verranno sviluppati in occasione della prossima edizione di Cambiano come Montmartre, che avrà “ L’albero” come tema ispiratore delle performance artistiche e dei dibattiti .
L’incontro del 6 maggio è stato condotto dal dott. Enrico Santoro, Curatore Botanico e Responsabile dei giardini di Palazzo Madama di Torino. Durante la serata si sono apprese le origini del giardino, scoprendone i segreti, partendo dai più antichi, come quelli assiri, egiziani e romani, transitando attraverso il medioevo ed il rinascimento, fino ad arrivare al giardino italiano, francese ed inglese, con un’ultima chicca sui giardini contemporanei.
La passione e la preparazione culturale del dott. Santoro sono emerse durante tutta la presentazione, in poco tempo ha sintetizzato un lunghissimo periodo storico, offrendo molti spunti per approfondimenti interessantissimi sulla progettazione e sul concetto di giardino. Il prossimo incontro, che avrà come tema “il Giardino Botanico di Villa Bricherasio” e verrà condotto, con passione ed entusiasmo, direttamente dal suo proprietario Domenico Montevecchi. Durante la serata verranno illustrate tutte quelle ricchezze botaniche e peculiarità che fanno si che questo giardino sia riconosciuto come uno dei più bei giardini europei.
Al fine di rendere più in tema l’ambiente per le conferenze, la sala della Biblioteca è stata allestita con composizioni floreali gentilmente offerte dai florovivaisti cambianesi Luigi Piovano, Michelangelo Scalero, Coppo Giancarlo e dal Fioraio Chloris.
Durante il prossimo incontro di lunedi 13 maggio verranno raccolte le adesioni per la visita guidata con il dott. Santoro ai giardini medievali di Palazzo Madama a Torino ed la visita guidata con il proprietario Domenico Montevecchi al giardino Botanico di Villa Bricherasio a Saluzzo.
«Ringraziando tutti coloro che hanno aderito a queste iniziative – conclude Miron – vi aspettiamo numerosi lunedì prossimo in Biblioteca alle ore 21».