Catiussa Greco vive e lavora a Santena. Ha conseguito la laurea in pedagogia con indirizzo sociologico lavorando per molti anni a diretto contatto con le realtà più diverse. Ha sviluppato e implementato progetti educativi finalizzati ai campi nomadi, agli anziani, ai pazienti psichiatrici e ai diversamente abili, nella scuola primaria e in quella dell’infanzia.
Leggendo il tuo curriculum viene spontaneo chiedere come ti sei avvicinata al mondo dell’olistico?
«Nel 1984 ho avuto un fastidioso problema di pelle che non riuscivo a risolvere attraverso l’approccio di medicina tradizionale. Ho iniziato a lavorare su me stessa utilizzando il reiki, meditazione. Questo viaggio introspettivo mi ha portata a capire le mie fragilità e ad accettarle risolvendo completamente il problema della pelle che era il sintomo di un disagio interiore. La cosa singolare è che non è rimasta nessuna lesione dell’acne che avevo allora. Questo percorso ha stimolato molto la mia curiosità e ho iniziato a studiare ed approfondire differenti discipline olistiche oltre al Reiki».
Quali sono?
«Sono molti i percorsi che si possono fare. Da quello per comunicare con gli Angeli, allo sciamanesimo che ci riporta ad una saggezza nascosta ma non perduta nel tempo, a tecniche di focalizzazione attraverso la costruzione di un acchiappasogni che è una metodologia che le popolazioni andine utilizzano da sempre, al Reiki che ristabilizza equilibrio, alla cristalloterapia attraverso la quale è possibile attingere a fonti di energia pura, alla riflessologia della mano e del piede agendo attraverso le zone di riflesso direttamente sugli organi corrispondenti, a tecniche manuali, pranoterapia e meditazione».
Pratichi anche l’EFT. Cos’è?
«E.F.T. significa Emotional Fredom Technique. È un metodo efficace per affrontare e lenire il dolore fisico, allergie, ansie, paure, lutto, sensi di colpa, eccesso di peso, dipendenze, traumi del passato e per migliorare la concentrazione ed il rendimento scolastico. Indicata per tutti coloro che vogliono stare bene ma che non rispondono ad altri trattamenti».
Che tipo di approccio hai al “problema”?
«Non credo che ci sia una procedura standardizzata, credo nella fusione e nell’interazione di esse in base alla singolarità dell’individuo che si rivolge a me. Tutto ciò nell’ottica di ottenere il miglior risultato al fine di ristabilire un equilibrio che si ripercuote a diversi livelli: emozionale, vibrazionale e fisico».
So che sei stata per 4 anni nel Comitato Scientifico SIAF del Piemonte e che hai partecipato a diversi convegni, ultimo al Festival dell’Oriente. Cosa muove questa tua passione?
«Per me è fondamentale realizzarmi aiutando gli altri. Acquisire competenze per prendere consapevolezza delle dinamiche emozionali/relazionali migliorando anche il piano fisico. Affinare strategie per ritrovare l’equilibrio interiore».
Dove possiamo trovarti?
«Il mio studio è a Santena in Via Cavour 103/B ma vi consiglio di concordare sempre un appuntamento telefonico chiamando allo 011/949.13.18 oppure allo 333.216.66.64».
Allora non ci resta che provare…. keep in touch!
Giuseppina Melino